martedì 5 aprile 2016

Padova

Padova

E' un'antica città universitaria  con un'illustre storia accademica 
ricca di arte e di architettura possiede due importanti attrattive
La magnifica Cappella degli Scrovegni  a nord della città  è  famosa per gli affreschi di Giotto
Si trova vicino  alla stazione ferroviaria e costituisce parte del complesso  che include  la chiesa e i musei degli Eremitani
La seconda è la basilica di Sant'Antonio  il punto focale della parte  sud della città che è una delle mete di pellegrinaggio più frequentate d'Italia

Corte Capitaniato
facoltà d'arte  del XIV secolo (aperta per concerti ) contiene affreschi  tra i quali  un raro ritratto di Petrarca

Loggia della Guardia
Edificio rinascimentale risalente al 1523  un tempo sede del Consiglio  dei Nobili  ora adibito a centro conferenze

Duomo e Battistero
Il battistero del Duomo  (XII secolo) conserva uno dei più completi cicli di affreschi  medievali sopravvissuti  in Itali a dipinta da Giusto  de'  Menabuoi  nel 1378

Il Palazzo del Monte di Pietà 
Porticati del XVI secolo e statue attorniano  un edificio medievale

Piazza dei signori
è delimitata  da portici che ospitano negozietti caratteristici caffè e  antiche enoteche

Caffè Pedrocchi
costruito come un tempio classico  il Caffè Pedrocchi è stato un famoso punto di incontro per studenti e intellettuali a partire dal 1831

università di Padoca
fondata nel 1922 è la seconda più antica  d'Italia Elena Piscopia fu la prima donna a laurearsi nel 1678

Piazza delle Erbe
si possono godere delle splendide vedute  sul mercato della loggia del XV secolo  che corre su tutta la facciata  del Palazzo della Ragione (XIII secolo)

la Cappella degli Scrovegni
Enrico Scrovegni  fece costruire questa cappella ne 1303  per la salvezza dell'anima del defunto padre che Dante descrisse nel suo Inferno  nel girone degli usurai
All'interno la Cappella è ricoperta da affreschi rappresentanti  scene  della Vita di Cristo  dipinte da Giotto  tra il 1303  e il 1305 
queste opere  con la lor grande forza narrativa hanno esercitato  una profonda  influenza sullo sviluppo dell'arte  europea

chiesa degli Eremitani e museo civico
la chiesa degli Eremitani  costruita tra il 1276 e il 1306  conserva uno splendido tetto e tombe alle pareti
tra di esse quella di Marco Benavides professore dell'università di Padova
numerosi affreschi del Mantegna con scene di vita di san Giacomo e san Cristoforo furono distrutti nel bombardamento ne 1944  due scene sopravvivono ancora
nel museo civico troviamo una collezione di monete una sezione archeologica e una galleria d'arte

Basilica di sant' Antonio
questa chiesa esotica  con guglie simili a un minareto e cupole bizantine  è nota anche come il Santo
perché  fu iniziata nel 1232 per ospitare le spoglie di sant'antonio  da Padova  un prete che si ispirava a san Francesco d'Assisi  uomo semplice

Orto botanico
il giardino botanico il più antico d'Europa  fu fondato nel 1545 e conserva  molto del suo aspetto originario

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